La magia dei funghi in autunno

Denso di malinconia e al tempo stesso di una grande vitalità, l’autunno è una stagione dal fascino senza tempo, che odora dell’aria umida intrisa di mosto e del fumo delle stoppie che sale all’orizzonte da un vecchio casolare.

Mentre l’oscurità avanza, il freddo diventa più intenso e le tinte dorate del foliage virano grevemente verso i toni smorti e pesanti, lo sguardo si perde abbandonandosi ai rimpianti del passato.

L’autunno è un viaggio iniziatico verso l’introspezione e la saggezza, verso un mondo che dalla Natura ha compreso la necessità di “lasciar andare”, come gli alberi abbandonano al vento le foglie morte. E’ una stagione carica di sentimenti radicati in noi fin da quando siamo bambini. Spesso è infatti associato a eventi e tradizioni che evocano ricordi di tempi felici. Solitamente questi riguardano esperienze gioiose con amici e familiari, come ad esempio i weekend in campagna, le prime serate a bere cioccolata calda di fianco al camino, o gustando le prelibatezze stagionali.

In autunno la natura si tinge di colori avvolgenti, la luce si fa più tenue. È bello passeggiare tra i boschi, su un manto di foglie scricchiolanti, alla ricerca di funghi e castagne. Proprio questa ultima immagine ha stimolato la nostra creatività. Con scarpe comode e vestiti asciutti, siamo andati con la fantasia a camminare in mezzo ai sentieri. Nella mente compaiono subito durante il tragitto, funghi dal cappello rosso e bianco che ricorda una zucca. Sono questi che più spiccano tra cortecce e erba e sono facilmente riconoscibili dai loro colori.

Dalla tradizione del periodo passiamo dunque alla favola e i nostri nuovi amici diventano protagonisti insieme alle Pupe del Biroccio dipinte in negozio sulle tante superfici brocanti.

Come pagine illustrate, ecco la nuova proposta Orientexpress fatta di legno naturale e basi verde salvia su cui risaltano il rosso dei funghi e gli occhioni delle donnine. Ogni oggetto è reso ancora più unico e prezioso da bordure in pizzo antico trovate nei cassetti della nonna.

Pensato per un sereno risveglio, le scatole ce le immaginimo in bagno colme di saponi, nastri e essenze per la cura del corpo. C’è anche un vassoio con le tazze in ceramica color terracotta, per il primo caffè fumante della giornata. Poi spazzole in sacchetti ricavati da un vecchio grembiule da cucina e una lanterna per rischiarare l’ambiente fin tanto che il sole non abbia fatto la sua comparsa.

Il regno dei funghi è un regno magico! Innanzitutto perché è un regno a sé stante, i funghi infatti non sono organismi vegetali e nemmeno animali ma stanno in mezzo perché hanno caratteristiche di tutti e due gli altri regni.

E poi i funghi sono magici perché invisibili. Stanno infatti sotto terra e solo ogni tanto ci fanno vedere i loro frutti.

I funghi sono magici anche perché ce lo raccontano le favole: da Fedro a Tolstoj sono tanti gli scrittori che ci hanno deliziato con i loro racconti.